Da qualche tempo, alla Fca di Melfi si sta svolgendo un esperimento che riguarda alcuni addetti alla produzione. I lavoratori scelti, mentre svolgono le loro mansioni nelle proprie postazioni di lavoro indossano degli esoscheletri.
L’esperimento, considerato assolutamente fuorviante ed innaturale dall’Unione Sindacale di Base, prevede che i lavoratori indossino un esoscheletro passivo con attuatore potenziato. In pratica una struttura non antropomorfica che aiuta i lavoratori ad alzare pesi fino a 15 kg.
Attualmente sono una decina gli operai che stanno sperimentando questo nuovo modo di lavorare. Se da una parte ci sono dei sindacati che protestano intensamente contro queste azioni messe in atto dalla Fiat Crysler, dall’altra ci sono altri esponenti sindacali che hanno accolto favorevolmente questa novità.
Tra i favorevoli c’è anche Marco Lomio, segretario regionale della Uilm. Infatti vede l’utilizzo dell’esoscheletro come un modo innovativo per facilitare il lavoro degli operai.
D’altronde per ora nello stabilimento di Melfi questo dispositivo è stato fornito solo a poche unità, nelle postazioni più critiche. Ciò rende il lavoro meno pesante, accompagnando i muscoli in determinati movimenti.
Inoltre, trattandosi di uno strumento molto costoso viene sperimentato in via eccezionale su pochi operai. Anche se, secondo il rappresentante della Uilm dovrebbe essere provato su più lavoratori.
Fonte: hurolife.it