
E’ un dibattito interessante, ed oggetto di molte discussioni quello dei consumi degli apparecchi in standby. Premettendo che qualsiasi spreco, tra cui quello energetico è inutile ed evitabile, per il portafoglio e per l’ambiente, facciamo un esempio su un caricatore per cellulari lasciato inserito nella presa 24 ore al giorno tutti i giorni.

Dopo uno spunto iniziale l’assorbimento in standby si stabilizza a valori non superiori a 0.1 mA, A 220V 0.0001 A si hanno 0.022 W
Con una banale moltiplicazione calcoliamo il consumo nell’arco di 24 ore che corrisponde a 0.53 Wh ed in un anno che si aggira sul valore di circa 200 Wh.
Quindi ci vogliono circa 5 anni per consumare 1 kWh.
In soldoni se vi arriva una bolletta salata non dipende certamente dal caricabatterie dimenticato nella presa, ma comunque è sempre meglio staccarlo.