Avere un sito che gira per protocollo di sicurezza https è ormai fattore discriminante di ranking.
Ormai c’è fermento nella comunità dei seo. Google ha annunciato che tramite il suo browser segnalerà tutti i siti che non adotteranno protocolli di sicurezza SSL come non sicuri. Ora pensate cosa succederà mentre un utente di internet ignaro di questo aggiornamento naviga leggendo notizie e il browser ogni link che clicca gli segnala che c’è un problema sul sito… Personalmente ritengo inutile aggiornare tutti i siti vetrina, blog e siti che non ricevono dati con un certificato di sicurezza, ma se la via è questa ormai è tracciata ed è l’unica…
Da qualche giorno tutti i siti gestiti dalla TSC, per non avere problemi con le norme di Google, sono stati aggiornati. Quindi anche questo articolo lo leggerete in HTTPS ^_^.
La situazione sicuramente cambia per siti che gestiscono dati e pagamenti. A mio parare questo aggiornamento è per loro! Non è pensabile gestire un e-commerce senza il certificato SSL. Li girano dati personali (nominativi, mail, indirizzi, ecc) pagamenti, insomma dati molto sensibili più importanti che leggere un articolo sul un blog. In questo caso la “riforma” di Google ha veramente senso.
Io penso che l’evoluzione del web porterà a dire che un sito sicuro e certificato verrà indicizzato, uno non certificato no!
Curioso di vedere le evoluzioni stiamo a guardare!