È di pochi giorni fa la notizia pubblicata da noto quotidiano, in cui si mette in guardia l’utente su un nuovo virus informatico. Un recente rapporto Ibm X-Force con Kaspersky parla di malware che, approfittando dell’allarme e dello spavento che diffonde l’epidemia del coronavirus dilagante in Cina, cerca di trafugare dati via email. Le caselle di posta elettronica cominciano a ricevere email con relativi allegati file pdf, mp4 e docx, che teoricamente contengono le istruzioni di come salvaguardarsi dall’epidemia.
Se l’utente apre l’allegato con un programma dotato di macro attive, il virus va a buon fine. Si tratta di un malware ‘bancario’, che cerca di rilevare i dati di accesso all’home banking, per detrarre denaro dal conto degli utenti. Ma non solo, questo virus, usando il Pc dell’utente danneggiato, in automatico può mandare email simili a quelle ricevute, diffondendo a macchia d’olio il virus stesso.
Ibm X-Force ha individuato che per ora l’azione è rivolta al Giappone e non esclude che possa diffondersi in altri Paesi.
Quindi, dubitare delle email che
contengono allegati, in particolare se non attese e di mittenti non conosciuti.
Se proprio vogliamo aprire un allegato non chiaro, possiamo usare specifici
programmi di visualizzazione documenti online.
È consigliabile inoltre analizzare i documenti con antivirus online.