
Apple nel suo ultimo comunicato stampa chiede ufficialmente scusa ai suoi clienti degli iPhone rallentati a causa della batteria invecchiata.
Nel suo ritrattare la politica adottata, mette mano al portafoglio e annuncia il taglio dei prezzi delle batterie fuori garanzia, che costeranno 29 dollari invece dei 79 chiesti oggi. Quindi a partire da gennaio e fino a dicembre, Apple darà il via alla campagna di sostituzione che interesserà i modelli di iPhone dal 6 in poi.
Nella lettera, la società ha anche anticipato che inserirà all’interno del prossimo aggiornamento del sistema operativo iOS una funzione che permetterà di monitorare lo stato della batteria.
Questo è scaturito dopo alcuni test eseguiti da cui era emerso che a perdere prestazioni erano gli smartphone con batterie più vecchie e meno performanti. Alla luce dei risultati postati dagli utenti, Apple aveva ammesso di aver inserito in iOS una funzione che rallenta i telefoni, impostando una differente gestione energetica in presenza di una batteria non più ottimale.
Secondo i clienti questa mossa avrebbe spinto molti utenti a sostituire non il componente invecchiato, bensì lo smartphone con uno nuovo.
Fonte: Leggo.it