Ciao,
si sente tanto parlare dei problemi dovuti alla temperatura all’interno di un computer e si sente anche parlare di sistemi di raffreddamento innovativi. Uno di questi è proprio il raffreddamento a liquido per i personal computer. Siamo abituati a sentire parlare di raffreddamento ad acqua quando parliamo di automobili, ma perché in questo caso conviene l’acqua all’aria? Un raffreddamento a liquido certamente dissipa più calore di un raffreddamento ad aria, per questo si utilizza tanto il sistema nel mondo delle autovetture… ma gli stessi vantaggi possono essere riportati nel mondo dell’informatica? Certamente si, ma guardiamo tutti gli aspetti del sistema.
Sicuramente il primo aspetto negativo del sistema a liquido è la cattiva convivenza tra il liquido e l’elettricità (non è consigliabile far cadere un bicchiere d’acqua su un computer). Da non trascurare neanche i costi elevati dei kit, la necessità di sostituire il liquido almeno una volta l’anno.
Nonostante i lati negativi del sistema molte persone utilizzano questi sistemi… perché? Tanto per iniziare per le loro capacità refrigeranti: il liquido raffredda 25volte di più rispetto all’aria che passa per i dissipatori, e possono essere espansi a nostro piacimento (immagina di avere un sistema a liquido per raffreddare la CPU, non ci vuole molto per usare lo stesso sistema per raffreddare la GPU della scheda video), senza togliere la periodica pulizia delle ventole nei sistemi classici di raffreddamento.
I costi di questi sistemi non sono più proibitivi come l’inizio, ma c’è da valutare se le reali prestazioni dei raffreddamento, i rischi e i costi, sono un reale beneficio per il computer.