Nelle stampanti 3d noi vediamo che ci sono dei motori, e una parte elettronica. Di solito la parte elettronica è l’assemblaggio di diverse parti: un Arduino Mega, una scheda Ramps, e delle schede che servono a pilotare i motori: i driver. Mentre le prime due schede sono abbastanzanza standard, i driver vogliono un attimino di attenzione, sia nella scelta sia nel settaggio.
Infatti ci sono diversi tipologie di driver.
Iniziamo analizzando la marca. Esistono driver Pololu e driver Stepstick. La differenza tra i Pololu e Stepstick è una questione molto semplice: Pololu è l’azienda che ha ideato, progettato e realizzato queste schede, mentre quando leggete Stepstick si parla di un prodotto compatibile molto spesso cinese.
Quindi se vogliamo un prodotto affidabile e di qualità sicuramente parleremo di Pololu, mentre se vi piace giocare e non vi spaventa avere problemi sicuramente risparmiamo qualche soldino acquistando Stepstick.
Ora differenziamo i chip che montano a bordo. Ci sono schede che montano chip A4988 e schede che montano DRV8825
I driver con chip A4988 ono i più diffusi perchè economico ed affidabili e si spingono fino ad un microstepping fino a 1/16 di passo. Pololu produce questa scheda nella versione verde e in quella nera: si differenziano per il circuito composto da 4 strati (nella versione nera) anzichè 2 permettedo una maggior dissipazione del calore, che permette di usarle anche senza alette di raffreddamento.
Invece le schede con TI DRV8825 è il modello più avanzato perchè offre un Microstepping di 1/32 e può alimentare motori fino a 2.5A contro i 2A degli A4988. Con un microstepping maggiore i motori risultano più silenziosi e accurati, anche se in alcuni casi si notano dei problemi maggiori di surriscaldamento.
Qualsiasi Driver decidiamo di utilizzare è consigliato di montare le apposite alette di raffreddamento sul chip per evitare diversi problemi dovuti al surriscaldamento.