Un Arcade in casa con Raspberry

Informatica Taranto

Questo articolo lo dedico a tutti i romantici, quelli che amano il retrò. Infatti è stato realizzato il primo Arcade in casa con l’ausilio di un Raspberry: un computer acqustabile con 30 dollari.

Naturalmente per realizzare tale progetto serve configurare il Raspberry per emulare le vecchie console, predisporre un case adatto all’uso, e alimentarlo in maniera opportuna.

Iniziamo dall’estetica: non è possibile pensare di riproporre la stessa poesia senza avere mettere mani a vecchie tavole, e pulsantoni colorati per creare l’estetica che avevamo qualche anno fa in sala giochi…  

Successivamente si pensa all’alimentazione: il Raspberry è alimentato da un normalissimo alimentatore da cellulare. Se proprio vogliamo andare + tranquilli acquistiamone uno da 2A, in modo da non sovraccaricarlo. In alternativa possiamo sempre alimentarlo con una batteria oppure una powerbank per cellulare in modo da avere l’autonomia di qualche ora.

Dopo aver predisposto l’hardware serve pensare all’emulatore per i vecchi giochi. A mio parere la scelta ricade su EmulationStation, disponibile in diverse versioni, quindi anche installabile su Raspberry. Con questo emulatore è possibile scegliere quale piattaforma emulare: naturalmente bisogna avere i giochi da caricati sopra.

A questo punto nn ci resta che divertirci ^_^

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